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Ho fatto alcune domande in cui non c'era alcun riferimento a me, eppure alcuni hanno frainteso e supposto che parlassi di me, quando invece mi riferivo ad esempio ai credenti, in una delle ultime... Spesso inventano cose che non ho scritto o fraintendono quello che c'è scritto, i restanti replicano facendomi delle domande, talvolta insultando o comunque non dando delle risposte, difatti è rarissimo che io riceva risposte decenti. Perché non vengono presi provvedimenti seri al riguardo? Quando c'era salute mentale esisteva uno spazio per giocare, ora mi ritrovo con molte non risposte, ma molti di quelli che mi hanno risposto così non sono neppure ex salutisti. Si tratta principalmente di bimbetti semianalfabeti che scrivono in linguaggio sms. Forse imporre un test del QI per poter rispondere alle domande sarebbe addirittura meglio che ripristinare salute mentale, in fin dei conti non è colpa dei salutisti, anche se lì o in adolescenza alcuni utenti troverebbero un ambiente a loro più congeniale... Anzi, adolescenza 'sta messa peggio, i salutisti volendo sanno rispondere e sanno scrivere in italiano corretto, i bimbiminkia no. Come se non bastasse lesbiche, gay e bisessuali e transgender è invasa da bimbiminkia... Che si "annoiano" a rispondere alle solite domande, pertanto violano le linee guida dando non risposte e spesso insultando il malcapitato, che cercava solo un po' di comprensione ed un consiglio. Ci sono più sondaggi lì che in sondaggi e ricerche di mercato... Il succo del discorso è... Answers riflette l'Italia, davvero metà di noi è incapace di comprendere una domanda? Inoltre, un criterio diverso di accesso all'uso del sito, potrebbe arginare il problema?
Domanda posta originariamente il 2012-09-22 in Yahoo Answers.
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